Thomas Checcon: da ragazzo problematico a fenomeno sportivo

Thomas Ceccon non sognava di diventare una leggenda, e in generale è finito nel nuoto per caso.

Da adolescente, aveva guadagnato la reputazione di “cattivo ragazzo”, e non sembrava che potesse aspirare a un podio olimpico e a medaglie.

Ma l’ambizioso italiano è riuscito a percorrere un cammino difficile.

Ai recenti Campionati del Mondo di sport acquatici, il nuotatore di 21 anni ha conquistato due medaglie d’oro,

inclusa una personale con il record del mondo, e ai Campionati Europei a Roma, Ceccon ha vinto quattro medaglie d’oro.

In patria è diventato un eroe nazionale, il suo volto è sulle copertine delle riviste e i media hanno soprannominato Ceccon “il Phelps italiano” e un sex symbol.

Thomas Ceccon ha praticato tennis fin dalla giovane età, ma in una calda estate italiana, suo fratello maggiore lo ha buttato in piscina e ha iniziato a insegnargli a nuotare.

Da quel momento, Thomas ha sviluppato un amore per l’acqua.

A otto anni, i genitori hanno iscritto il ragazzo a una sezione di nuoto, dove si è allenato praticamente ogni giorno.

A 16 anni, il talentuoso giovane è entrato a far parte della squadra italiana, dove si è guadagnato la reputazione di “cattivo ragazzo” con una testa calda e un carattere difficile.

Nella squadra, era il nuotatore più giovane e i suoi compagni di squadra erano più grandi, e Thomas non riusciva a trovare un’intesa con loro.

A 17 anni, si è trasferito con la madre a Verona per allenarsi in una piscina di 50 metri, mentre soffriva molto per la separazione dal fratello, che lo aveva sostenuto enormemente.

Nel 2018, il diciassettenne Ceccon ha debuttato ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires, dove ha vinto l’oro nei 50 metri stile libero, due argenti e due bronzi.

Tre anni dopo, ai Giochi Olimpici di Tokyo, Ceccon è rimasto a un passo dal podio nella gara individuale,

ma con la squadra maschile ha conquistato due medaglie: argento nella staffetta 4×100 metri stile libero e bronzo nella staffetta 4×100 metri misti.

Il carismatico italiano è riuscito a catturare l’attenzione del pubblico mondiale già a Tokyo, ma è stato nel 2022 che il talentuoso nuotatore è riuscito a rivelarsi completamente.

Ceccon ha conquistato l’oro e stabilito un nuovo record mondiale nei 100 metri dorso ai Campionati del Mondo di sport acquatici a Budapest.

E pochi giorni dopo, con il magnifico quartetto italiano, è diventato campione nella staffetta 4×100 metri misti.

L’italiano ha già scritto il suo nome nella storia e ora sta preparando grandi piani per Parigi 2024.

Nel tempo libero, Ceccon ama guardare Youtube: combattimenti MMA, culturismo, spettacoli estremi.

Legge occasionalmente libri di psicologia e biografie di grandi sportivi, come Mark Spitz e Adam Peaty.

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