Questa è la tristemente disperata storia della donna più magra del mondo, che pesa ormai solo quattro chili dopo anni di diete estreme.
Ma piuttosto che autocommiserarsi, Valeria Levitin ritiene che la sua silhouette scheletrica dovrebbe servire da campanello d’allarme per le giovani ragazze che desiderano avere una figura altrettanto magra.
Con il suo metro e novanta, dovrebbe pesare tra i 2,5 e i 3,5 chili, secondo i consigli del NHS.
Invece, pesa solo un minuscolo 4st 3lbs, cioè meno della metà di quello che dovrebbe essere il suo peso salutare più leggero.
Valeria Levitin, la donna più magra del mondo, affronta coraggiosamente l’oscuro fascino della magrezza estrema.
Nonostante il suo stato emaciato, rifiuta di glorificare la sua condizione e mette in guardia contro l’aspirazione a standard corporei malsani.
Lottando contro l’anoressia fin dall’adolescenza, il suo percorso estenuante mette in luce i pericoli delle pressioni sociali e l’impatto profondo dei disturbi alimentari.
Il suo desiderio di armonia tra corpo e mente, associato al suo sogno di maternità, testimonia la sua resilienza.