Jerry Windle ha sempre sognato di essere padre e un giorno, dopo aver letto un articolo su un padre single, ha esaminato le possibilità di adozione che si presentavano per lui.
Jerry è riuscito ad adottare Jordan, un ragazzo cambogiano che aveva perso i genitori quando aveva solo un anno, risparmiandogli così una vita in un orfanotrofio.
Il piccolo Jordan non stava bene quando è arrivato negli Stati Uniti con il suo padre adottivo, ma le cure e l’amore di Jerry lo hanno rimesso in sesto.
Jordan era stato messo in un orfanotrofio dopo la tragica e prematura morte dei suoi genitori.
Quando Jerry lo ha adottato, il piccolo aveva solo 18 mesi e aveva bisogno urgente di cure mediche, soffriva di malnutrizione, scabbia, varie infezioni e parassiti intestinali.
Jerry si è preso cura di lui e ha fatto del suo meglio, dandogli tutte le cure e l’amore di un genitore.
Jordan si è ripreso e ha iniziato la sua nuova vita negli Stati Uniti, il paese per il quale, 21 anni dopo, parteciperà a uno dei più grandi e importanti eventi sportivi di tutti i tempi, ovvero le Olimpiadi.
Le capacità sportive di Jordan sono emerse quando era ancora bambino e partecipava a campi estivi.
Il piccolo ha dimostrato una predisposizione per lo sport, in particolare per le attività acquatiche, quindi non sorprende che sia diventato un atleta professionista nel corso degli anni.
Il papà Jerry lo ha incoraggiato fin dall’inizio, iscrivendolo a corsi e competizioni nazionali.
Ventuno anni dopo quel primo incontro con il papà Jerry, Jordan partecipa alle Olimpiadi di Tokyo, rappresentando gli Stati Uniti nella squadra di tuffatori.
Jordan è molto orgoglioso di suo padre: “Di solito posso sentirlo nel pubblico, il che è fantastico. Non averlo alle Olimpiadi sarà diverso. Avrei voluto che fosse qui con me, ma non cambia nulla su ciò che farò.”
E Jerry sa quanto questo evento sportivo sia importante per suo figlio e non potrebbe essere più orgoglioso.
Nel 2011, Jordan e suo padre hanno condiviso un’altra tappa importante insieme, ossia la pubblicazione di un libro autobiografico intitolato
“Un Orfano Non Più: La Vera Storia di un Ragazzo”, – un lavoro creato con l’obiettivo di diffondere la bella e positiva storia di un ragazzo orfano che, grazie all’amore di un padre adottivo, è riuscito a trovare la sua strada e la sua felicità.
Jordan è molto grato per il sostegno e l’amore di suo padre in tutti questi anni: “È tutto per me. Non sarei qui senza di lui, senza il suo amore e il suo sostegno.
È sempre lì per me, mi chiama sempre. Farei qualsiasi cosa per lui, e sono sicuro che farebbe lo stesso per me”.