Abdul Matin, uno dei “bachelor più invidiati dell’Asia”, non lo è più.
Il glamouroso principe del Brunei si è sposato con la sua lunga amica, che, per inciso, non è di nobili origini.
Una sontuosa cerimonia nuziale si è svolta in una moschea dai cupole dorate e in un palazzo reale con 1788 stanze.
Le foto della favolosa celebrazione sono già apparse su Instagram di Abdul – sono semplicemente mozzafiato!
Il trentaduenne Abdul Matin è noto per la sua maestria nel gioco del polo.
È anche un maggiore delle Reali Forze Aeree del Brunei e si destreggia bene nel pilotaggio di elicotteri. Nei social media, il principe è giustamente definito “caldo” e sexy, oltre che incredibilmente ricco.
Il patrimonio della famiglia reale del Brunei è stimato intorno ai 28 miliardi di dollari. Sebbene sia sesto in linea di successione, è improbabile che il principe Matin salga al trono.
Tuttavia, grazie al suo aspetto accattivante e al gran numero di follower su Instagram, si è guadagnato la reputazione di uno dei membri più influenti della famiglia reale.
Poco si sa della storia d’amore dei neo sposi.
Si conoscono fin dall’infanzia e si frequentano da molti anni prima di annunciare il loro fidanzamento nell’ottobre dell’anno scorso.
La moglie di Abdul, Rosna Isa-Kalebich, non appartiene alla classe dirigente, ma può vantare un cospicuo patrimonio.
Suo nonno è uno dei fondatori delle Royal Brunei Airlines e, contemporaneamente, consigliere speciale del sultano.
Rosna stessa gestisce il marchio di moda Silk Collective ed è co-proprietaria della società di turismo Authentirary.
La celebrazione delle nozze reali, della durata di 10 giorni, è iniziata con una cerimonia islamica di matrimonio,
riservata solo agli uomini, che si è tenuta in una lussuosa moschea con cupola dorata nella capitale del Brunei, Bandar Seri Begawan.
Successivamente si è svolto il rito della polverizzazione, durante il quale i membri stretti della famiglia hanno applicato una pasta di polvere sulle mani dello sposo e della futura sposa.
La sontuosa festa nuziale reale si è conclusa il 16 gennaio in un palazzo con 1788 stanze e una sontuosa processione.
All’evento erano presenti membri delle famiglie reali e leader politici, tra cui il principe e la principessa del Galles britannici, nonché il principe ereditario della Giordania Hussein e la principessa Rajwa.